Il riutilizzo come valore fondante
L’associazione Re-Use With Love si basa su questo semplice principio. Nata a Bologna nel 2010, oggi svolge numerose attività: la boutique solidale, i mercatini solidali, il laboratorio sartoriale con materiali di recupero, il noleggio solidale, attività di formazione ne sono le principali. Conta sull’operato ed il sostegno di oltre 160 volontari, in prevalenza donne, che si occupano di tutte le fasi delle diverse attività, dall’ideazione al loro svolgimento.
La cultura del riuso diventa, attraverso l’operato di Re-Use With Love uno stile di vita e, al tempo stesso, uno strumento attraverso il quale raccogliere fondi per sostenere, di volta in volta, la realizzazione di progetti di cui bambini e persone in difficoltà sono i principali beneficiari.
Operare nella massima trasparenza e mantenere vivo il dialogo con le istituzioni, sin dagli inizi, ha consentito a Re-Use With Love di raggiungere, anno dopo anno, obiettivi sempre più importanti raccogliendo fondi devoluti a progetti benefici per la città e donato abiti alle famiglie in difficoltà.
Nel 2014 il Comune di Bologna ha assegnato a Re-Use With Love Odv, tramite bando, uno spazio che è stato trasformato in una boutique unica nel suo genere, dove la cura delle persone e la tutela della dignità individuale in situazioni di fragilità sono il valore fondante. Qui si svolge l’attività di raccolta di abiti, accessori e oggetti destinati sia alla distribuzione gratuita alle persone indicate dal sistema assistenzialistico cittadino, sia ai mercatini solidali. Nei nostri locali sono anche ospitati, periodicamente, incontri ed appuntamenti aperti al pubblico.
Nel 2019, a seguito di un bando pubblico del Comune di Bologna, è arrivata una nuova e stimolante sfida: l’assegnazione per la gestione e la riqualificazione della ex-centrale elettrica dei Giardini Margherita, un progetto che Re-Use With Love ha deciso di raccogliere con determinazione, con l’obiettivo di restituire energia e vita a un immobile inutilizzato, restituendolo alla comunità attraverso la forza del valore della solidarietà. Un intervento di recupero e riqualificazione edilizia per dare nuove radici a questo luogo sospeso, che oggi è diventato la Centrale Re-Use With Love.
Da ex cabina elettrica abbandonata a spazio culturale restituito alla città

C’è un luogo nel cuore verde di Bologna, ai Giardini Margherita, che per decenni ha distribuito energia elettrica alla città. Si tratta dell’ex Cabina Enel costruita nel 1935, dismessa dagli anni ’80, rimasta a lungo invisibile e abbandonata. Oggi, dopo una importante opera di rigenerazione urbana e culturale, questo spazio è tornato a vivere con un nuovo nome e una nuova funzione: è diventato la Centrale Re-Use With Love, un hub culturale e sociale restituito alla città grazie all’impegno e alla visione dell’associazione Re-Use With Love OdV.
Il progetto di riqualificazione, curato dallo studio Mario Cucinella Architects (MCA) con la direzione lavori di Emanuele Dionigi, ha saputo preservare l’anima industriale dello spazio, mantenendone i volumi, i macchinari, le bobine e le pareti grezze, ma trasformandolo in un luogo aperto, accessibile, vivo, pronto ad accogliere nuove progettualità, nuove visioni e nuove comunità.
Oggi la Centrale Re-Use With Love è finalmente realtà: uno spazio rigenerato e restituito alla cittadinanza grazie all’impegno e alla visione dell’associazione Re-Use With Love OdV.
Dove per decenni c’era solo una struttura industriale dimenticata, nascosta agli occhi e priva di funzione, oggi vive un luogo nuovo, aperto, inclusivo, destinato a ospitare progetti di arte, cultura, solidarietà, sostenibilità e partecipazione.
Grazie a un’azione concreta, determinata e visionaria, l’associazione ha saputo raccogliere oltre 800.000 euro attraverso fondi privati, pubblici e un importante crowdfunding, per trasformare uno spazio degradato in una nuova centralità per la città.

Il progetto di riqualificazione porta la firma di Mario Cucinella Architects (MCA), con la direzione lavori di Emanuele Dionigi: un intervento rispettoso della memoria industriale del luogo, che ha saputo trasformarlo senza snaturarlo, mantenendo visibili pareti grezze, macchinari, bobine, e valorizzando le grandi finestrature e l’architettura originaria.
Un nuovo cuore per la comunità, riacceso da Re-Use With Love
La Centrale Re-Use With Love oggi è uno spazio che connette la città ai Giardini Margherita e che risponde pienamente alla vocazione dell’associazione: creare connessioni, inclusione, nuove forme di cittadinanza attiva attraverso il riuso, la cultura, l’arte e la solidarietà.
Questa rinascita è un esempio virtuoso di rigenerazione urbana: uno spazio industriale abbandonato è diventato un luogo vissuto, partecipato, aperto alla città e pronto ad accogliere nuove idee.
Per inaugurare questo nuovo percorso, la Centrale in occasione di ArtCity 2025 ha ospitato contemporaneamente due mostre d’arte fortemente simboliche:
“Re-UnDressed” del fotografo Luca Maria Castelli, un racconto per immagini della trasformazione dello spazio e del corpo come archetipo dell’umanità, della cura e della rinascita.

Con la mostra “Il Bambino Interiore” lo street artist Claudiano.jpeg, ha portato negli spazi nascosti della Centrale un’esplorazione giocosa, ironica e dissacrante della nostra contemporaneità.

In occasione dell’apertura della Centrale, Re-Use With Love ha accolto anche una tappa dell’Inside Out Project, il più grande progetto di arte partecipativa al mondo ideato dal celebre street artist francese JR.
Il progetto ha coinvolto oltre 200 cittadine e cittadini bolognesi, ritratti in bianco e nero da Luca Maria Castelli, le cui immagini sono state installate lungo il vialetto che conduce all’ingresso della Centrale, creando un vero e proprio red carpet partecipativo che ha unito simbolicamente la città ai Giardini Margherita.
Il messaggio scelto per questa installazione è stato “Reuse for Mother Nature”, ovvero coltivare il riuso come atto concreto di rispetto verso l’ambiente e il pianeta.
Un’opera effimera e collettiva, destinata a scomparire sotto l’azione del tempo, degli agenti atmosferici e delle persone stesse, a testimonianza della natura fragile ma vitale dei gesti comunitari e della cultura partecipata.

La Centrale Re-Use With Love non è solo uno spazio rigenerato: è un progetto aperto e in continua evoluzione, uno spazio partecipato e partecipativo che intende crescere grazie alle proposte, alle idee e all’energia della comunità.
Per questo è attiva la CALL FOR IDEAS: un invito a privati, associazioni, creativi, studenti e cittadini a proporre progetti, attività, iniziative che possano trovare casa all’interno di questo spazio.
La Centrale Re-Use With Love è oggi un esempio concreto di come si possa restituire nuova vita e funzione a spazi abbandonati, trasformandoli in beni comuni al servizio della cittadinanza. Un progetto che coniuga la memoria storica del luogo con le sfide del presente e guarda al futuro con visione, creatività e responsabilità.
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