L’Associazione Amici di Giana promuove il cinema migrante attraverso il Premio Gianandrea Mutti (nel 2023 alla sua 15° edizione), un premio cinematografico, unico in Italia, che sostiene i migliori giovani registi migranti con il conferimento di un premio in denaro (€ 18.000) per la realizzazione di un progetto filmico che deve essere concluso entro l’anno solare successivo alla vincita del premio.

L’Associazione Amici di Giana seguendo il grande lavoro svolto con i registi del Premio Gianandrea Mutti e per valorizzare e diffondere i film realizzati con il Premio, ha ideato, insieme a Genoma Flims il Terraviva Film Festival giunto nel 2023 alla sua 4° Edizione.

I promotori del Festival affrontano i temi dell’integrazione, inclusione e il tema della preservazione dell’ambiente attraverso la proposta di film Panel, conferenze e esclusive Masterclass per le classi dei licei.

Per la prima volta Re-Use With Love sostiene un progetto culturale.

Il Terraviva Film Festival coinvolge i giovani ragazzi di alcuni licei della Città metropolitana di Bologna, portandoli per una settimana in una immersione totale in temi come quelli dell’ambiente, della sostenibilità, dei migranti, ma anche del contrasto alla violenza e in particolare alla violenza sulle Donne.

Un progetto molto importante che Re-Use With Love sosterrà con il mercatino del 12-13-14 Maggio 2023.

I film e i documentari presentati sono selezionati dai festival specializzati in cinema indipendente, come il Sundance Film Festival, il festival di Berlino, la Biennale cinema di Venezia o altri circuiti come il Festival Hot Docs. Spesso sono anteprime regionali, ma vengono proposte anche anteprime nazionali.
Nel 2023 il Festival verrà realizzato dal 21 al 26 di novembre al teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno, al DAMS Lab, e le masterclass saranno realizzate negli auditorium dei Licei e presso la casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno
Stiamo raccogliendo dagli studenti le suggestioni per i “Focus” di approfondimento del festival, centrali i temi ambientali, dell’unione, dell’inclusione, e quest’anno si presterà nuovamente particolare attenzione al tema della violenza sulle donne e quello della guerra che ci coinvolge da vicinissimo.
Giungono anche segnalazioni su argomenti speciali, come dove ci potra portare lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
Anche quest’anno parleremo di moda con Re-Use With Love, e di come la moda prodotta nel mondo possa avere risvolti anche estremamente negativi per l’inquinamento e lo sfruttamento delle persone.
Quindi non solo film al Terraviva ma anche panel, workshop, qui gli artisti e gli specialisti dedicano nelle scuole giornate intense di lavoro e coinvolgono direttamente gli studenti in modo interattivo.

Il contributo di Re-Use With Love permetterà di perseguire l’obiettivo di aumentare sia il numero di studenti coinvolti che ampliare l’offerta di workshop da dedicare agli studenti.

Negli scorsi anni abbiamo lavorato tra gli altri anche con un’attrice performer e scrittrice, Paola Michelini, una donna di forte vigore che ha realizzato un bellissimo workshop di scrittura performativa per gli studenti portandoli a raccontare le loro storie in modo autoriale e dinamico.
Il Terraviva Film Festival è una kermesse dove ogni regista presenta il suo film, si entra il pomeriggio e si esce in tarda serata profondamente arricchiti e stimolati perché si assiste a tante proposte, si seguono programmi intensi, ma in poche ore si può fare il giro del mondo passando dall’Afghanistan, al sud America e poi in Est Europa e oltre.
Quando i registi riescono ad essere presenti sono naturalmente a disposizione del pubblico e le emozioni sono davvero tante.
Alla fine del festival vengono consegnati i premi dalla Giuria degli studenti (premio Terraviva) e dalla Giuria tecnica (premio Raffaele Pisu). La giuria degli studenti è quella che ci appassiona sempre di più e che spesso ci riserva sorprese.
 
Un’emozione visibile, quasi tangibile che ci sostiene in questo importante progetto.